
Nessuna tolleranza verso i piromani e chi, spinto da varie motivazioni ingiustificabili, appicca il fuoco nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Questo è il messaggio che lancia Tommaso Pellegrino in un periodo dell’anno in cui gli incendi, soprattutto quelli boschivi, mettono ogni giorno a repentaglio il patrimonio ambientale ricadente sotto la competenza dell’Ente di cui è Presidente.
“Tolleranza zero da parte del Parco nei confronti di quei delinquenti che appiccano incendi per diverse ragioni creando dei danni enormi” dichiara con fermezza Pellegrino.
“Oggi si sta facendo un grosso lavoro anche con le forze di Polizia – spiega il Presidente del Parco Nazionale – non solo per individuare gli incendi in maniera più tempestiva, ma anche per risalire ai responsabili, rispetto ai quali devono esserci punizioni esemplari e il Parco si costituirà parte civile e metterà in campo tutte le azioni possibili per tutelare il territorio. E’ importante dare dei segnali“.
In un’ottica di individuazione repentina dei roghi e, di conseguenza, di chi con dolo li alimenta il Parco metterà in azione un sistema di videosorveglianza installato in zone specifiche e altamente sofisticato, in grado di risalire alle targhe delle automobili e di allertare le Forze dell’Ordine nei tempi necessari per intervenire efficacemente. “Le telecamere sono già installate e stiamo completando un corso di formazione diretto ai nostri operatori – spiega Pellegrino – Attualmente ci sono 32 telecamere, ma il progetto prevede anche un’implementazione. Chiedo alle Forze dell’Ordine di utilizzare le immagini per riuscire ad individuare eventuali colpevoli. Controlleremo i piromani e i delinquenti e metteremo in campo ogni misura per punirli“.
– Chiara Di Miele –