
Torna la due giorni, domenica 14 e lunedi 15 Agosto, dedicata ad un prodotto tipico della terra del Vallo di Diano: la cipolla di San Pietro al Tanagro.
L’evento è ideato come una passeggiata di gusto tra le vie ed i vicoli del centro storico di San Pietro al Tanagro, reso quest’anno ancora più emozionante dal particolare passaggio per Piazza Plebiscito, via XXIV Maggio e Largo Chiesa.
Ieri sera, nell’aula consiliare, è stato presentato il programma alla presenza del sindaco Domenico Quaranta, dell’assessore al Turismo Antonio Pagliarulo, del presidente della Pro Loco Michele Giallorenzo, del responsabile della comunicazione Banca Monte Pruno Antonio Mastrandrea, del titolare Conad e rappresentante per il Territorio di “Sapori e..dintorni” Antonio Biscotti.
Un ritrovo ideale dove sarà piacevole incontrarsi tra i sapori perduti e profumi dimenticati: la vendita dell’ortaggio nel comune di San Pietro al Tanagro risale, infatti, al 1829, anno in cui fu istituita con Regio Decreto la Fiera di Santa Maria.
Quest’anno un menù ancora più intrigante accompagnerà la due giorni, in un viaggio tra antiche tradizioni e sperimentazioni insolite per il palato, con la presenza dello chef Gigi Giordano della “Compagnia degli chef”,un gruppo di circa 50 chef nazionali.
Saporiti primi piatti nel menù, come i ceci di San Pietro serviti con un soffritto di sedano e cipolla con un cucchiaio interamente di cipolla, come l’uso antico richiede; gli anelli di cipolla; il soffritto; patate arraganate e cipolla; il gelato all’insolito gusto di cipolla e “dulcis in fundo” le zeppole paesane. Queste sono solo alcune delle pietanze servite in appositi tegami di terracotta.
Ne abbiamo parlato con i protagonisti, che hanno spiegato ai nostri microfoni, tutte le novità di questa XI edizione.
– Claudia Monaco –
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