Cambiamento, integrazione e futuro. Queste le tre parole chiave che questa mattina hanno risuonato nel corso della convention di fine anno della Banca Monte Pruno svoltasi nel Teatro Comunale “G. Amabile” di Sant’Arsenio. I brillanti successi raggiunti dall’istituto di credito nell’anno che volge al termine e i cambiamenti a cui va incontro, soprattutto per ciò che concerne la fusione con la BCC di Fisciano e la riforma del credito cooperativo, sono stati gli argomenti che hanno tenuto banco durante i lavori a cui erano presenti i vertici della Banca Monte Pruno, i dipendenti ed anche il Presidente dell’istituto di Fisciano Domenico Sessa.
Ad aprire la convention il Presidente della Banca Monte Pruno Anna Miscia e il Direttore Generale Michele Albanese. “Celebriamo un anno eccezionale – ha esordito emozionato Albanese, che ha in seguito analizzato i punti focali della giornata di studio e riflessione – Il futuro è dei giovani e per questo la parte tecnica della nostra struttura è stata affidata a giovani bravi. Mi auguro che l’integrazione legata al nostro modo di fare banca possa realizzarsi anche con i colleghi della BCC di Fisciano. Una fusione che non ci preoccupa, ma dobbiamo creare una struttura capace di avere la sostanza per poter fare ulteriori concentrazioni, così come la riforma richiede. Per questo chiedo ai nostri dipendenti un po’ di sacrificio e di continuare a svolgere il proprio lavoro prima di tutto a favore dell’altro“.
Gli interventi tecnici della giornata sono stati affidati al Vice Direttore Generale Cono Federico, che ha presentato il bilancio di un anno di grandi successi, e al Vice Direttore dell’Area Mercato Antonio Pandolfo, che ha invece affrontato la tematica del cambiamento che influenza prioritariamente i mercati. “La raccolta totale della Banca quest’anno ammonta a 427 milioni di euro – ha spiegato Cono Federico ai tanti presenti in sala – e gli impieghi a 288 milioni. Nel 2016 abbiamo raggiunto l’utile più alto di sempre con 5 milioni di euro. La nostra è la seconda BCC in Italia tra i creatori di valori ed è la prima BCC campana. Siamo credibili perchè tutta la struttura della Banca lavora per ottenere questi numeri“.
Federico ha poi annunciato che la fusione con la consorella di Fisciano dovrebbe decorrere dall’aprile del 2017 e che, in concomitanza con questa importante operazione, verrà aperta anche a Salerno una filiale della Banca Monte Pruno. Il nome del nuovo istituto di credito sarà “Banca Monte Pruno – Credito Cooperativo di Fisciano, Roscigno e Laurino“. Come segno di stima per inaugurare questo cammino di condivisione e per ringraziare la Banca Monte Pruno dell’accoglienza, il Presidente della BCC di Fisciano Domenico Sessa e i dipendenti hanno portato in dono al Direttore Albanese un pensiero di buon auspicio per il futuro.
Le conclusioni della convention targata Banca Monte Pruno sono state affidate a Giulio Carè dell’Accademia BCC che ha discusso soprattutto di cambiamenti a cui il Paese è andato e va incontro, a quanto influenzino le comunità e, di conseguenza, anche gli istituti di credito e al dover sempre sapere cogliere da essi gli aspetti positivi che possano successivamente condurre a redditizie azioni per il futuro.
La giornata dedicata ai successi della Banca Monte Pruno si è conclusa con un piacevole momento conviviale presso l’Hotel Magic di Atena Lucana.
– Chiara Di Miele –
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Grande risultato che indubbiamente premia l’impegno e la professionalità di tutto lo staff capeggiato da un ottimo manager