Un altro anno sta per dirci addio, portando con sé fatti ed eventi, aspettative e delusioni che hanno caratterizzato questi 12 mesi.
Al riguardo il 2016 del Vallo di Diano si è chiuso tragicamente. Ha, infatti, tolto all’affetto dei propri cari Serafino Cicchetti,Tonino Petrone ed Antonio Schettino, 3 amici di Atena Lucana morti in un terribile incidente stradale.
A livello politico, invece, l’anno corrente è stato particolarmente intenso. Ha, infatti, registrato la caduta, nell’ordine, delle amministrazioni comunali di Teggiano, Buonabitacolo e Sant’Arsenio, elette nel 2014. Per quel che riguarda, invece, le elezioni comunali, a Teggiano è ritornato al timone Michele Di Candia, a Padula e Monte S.Giacomo sono stati confermati Paolo Imparato e Raffaele Acetta, mentre a Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi è stato eletto quale nuovo sindaco, nel segno della continuità.
Nel 2016 si sono rinnovate le cariche anche in 2 enti territoriali, il Consorzio di Bacino ed il Consorzio Bonifica. In merito al primo, dopo circa 6 anni, si è formato un nuovo Consiglio di Amministrazione, con Vittorio Esposito e 9 tra sindaci ed amministratori del PD, mentre per quanto riguarda la presidenza dell’ente di bonifica sarà definito nei prossimi giorni il successore di Giuseppe Morello.
In questo anno la Comunità Montana Vallo di Diano è stata individuata come seconda area pilota della Campania nella Strategia delle aree interne, mentre il GAL Vallo di Diano ha conquistato il primo posto nella graduatoria stilata dalla Commissione della Regione Campania e relativa ai Gruppi di azione locale.
L’anno corrente ha visto anche la nomina di Corrado Matera ad assessore regionale e quella di Tommaso Pellegrino, sindaco di Sassano, a Presidente del Parco.
In merito ai servizi territoriali, il Vallo di Diano ha dovuto assistere impotente alla soppressione del carcere di Sala Consilina. Nella stessa Sala si è insediato il Tenente Davide Acquaviva come nuovo comandante della locale Compagnia Carabinieri che con i suoi 27 anni è il più giovane d’Italia.
Per quel che riguarda il 2017 ed i relativi appuntamenti, infine, tra le altre cose, l’8 gennaio si terranno le “elezioni” provinciali, mentre in primavera saranno chiamati al voto i paesi di Buonabitacolo, Sant’Arsenio e Sanza.
In definitiva, quindi, che anno è stato per il Vallo? Non sta a noi dirlo, ma in termini generali è forse stato il meno peggio degli ultimi 5. La chiusura, però, è stata drammatica.
– Cono D’Elia –