Una domenica al mese, a rotazione, nelle frazioni del paese. E’ la deliberazione di indirizzo approvata dal Consiglio comunale di Teggiano e legata all’area di realizzazione del mercato settimanale del paese che sarà delocalizzato una volta al mese, in fase sperimentale, mentre nelle restanti 3 domeniche si svolgerà, come di tradizione, nel centro storico. Le frazioni del paese, Pantano, Piedimonte, Prato Perillo e San Marco lo ospiteranno, quindi, una volta ogni 4 mesi.
Un consiglio a tratti animato quello che si è tenuto ieri e che, al momento della votazione del punto, ha fatto registrare 6 no e 7 si. Ai voti contrari del gruppo di minoranza, infatti, si sono aggiunti quelli di 2 componenti della maggioranza e rappresentanti del centro storico, ovvero l’assessore Sonia Marino ed il consigliere Vitantonio Cobucci.
“La fase itinerante è andato molto bene – ha sottolineato il sindaco Rocco Cimino – e per questo abbiamo deciso di fare questo esperimento e spostare il mercato nelle frazioni, una volta al mese per poi verificare la fattibilità. Il mercato nel centro storico langue, la razionalizzazione è necessaria, per questo bisogna valutare soluzioni alternative”.
Contraria la minoranza consiliare: “Quanto deciso va contro il programma elettorale dell’attuale maggioranza – ha replicato il consigliere Elisabetta D’Elia, che ha anche chiesto che la delibera fosse ritirata – Il mercato è un luogo primario di aggregazione e l’apposita normativa regionale regola lo sviluppo dei centri storici attraverso il potenziamento delle attività commerciali”.
“Il problema è che gli ambulanti non vogliono recarsi nel centro storico – ha aggiunto poi l’assessore Crescenzio De Paola – E va chiarito che i cittadini, siano essi del centro storico o delle frazioni, sono tutti uguali”.
E’ stata poi la volta dei due rappresentanti della maggioranza che non hanno votato a favore del provvedimento ed hanno motivato così la loro contrarietà.
“Il mercato ha un’importante valenza storica e sociale e rappresenta una tradizione preziosa per il centro storico – ha spiegato l’assessore Marino – Si potrebbe immaginare di coinvolgere le frazioni, magari attraverso delle fiere ma non delocalizzando il mercato”
“Teggiano è una sola – ha sottolineato il consigliere Cobucci – E’ necessaria una scelta politico-morale. Il mio voto è contrario ma questo non toglie che qualcosa comunque debba cambiare, per non far si che il mercato decada”.
Presente in sala anche un gruppo di commercianti del centro storico che, nel corso dell’assise, ha preso la parola ed espresso le proprie perplessità in merito a quanto deciso.
– Cono D’Elia –