Era stato investito da un’auto pirata domenica sera sulla SP174/A in direzione Capaccio mentre si trovava in sella ad uno scooter in località Lido Lago. La caduta gli aveva provocato la frattura di alcune costole e della scapola oltre alla perforazione di un polmone. Nonostante questo era riuscito ad andare all’ospedale di Eboli da solo, raccontando quanto gli era appena accaduto.
Dopo due giorni Alfredo Polverino, 44enne salernitano, è stato trasferito in rianimazione e nella giornata di ieri non ce l’ha fatta perchè le ferite riportate avevano intaccato organi vitali.
Alfredo era riuscito a raccontare ai Carabinieri della Compagnia di Eboli che l’auto pirata, mentre viaggiava nella corsia opposta a quella dello scooter, aveva improvvisamente invertito la marcia e travolto in pieno il motociclo del 44enne.
Polverino era sposato e adesso i familiari, addolorati, lanciano un appello:”Chi ha visto qualcosa si faccia avanti, vogliamo la verità sulla morte di Alfredo“.
– redazione –