Nei giorni scorsi ha creato polemica l’ordinanza del sindaco di Ottati, Eduardo Doddato, che ha deciso di dichiarare guerra ai cinghiali con un’ordinanza che autorizza l’uccisione degli animali per 45 giorni di fila. Una scelta scaturita dopo la tragedia di Cefalù dove una persona ha perso la vita dopo essere stata aggredito da un branco di cinghiali. L’ordinanza è stata duramente criticata dal Direttore del Parco Angelo De Vita, ritenuta una “provocazione” oltre a sottolineare il reato di una simile attività.
Ne abbiamo parlato con il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta.
D -Presidente, come giudica l’iniziativa del sindaco di Ottati riguardo l’annoso problema dei cinghiali?
Le sue ragioni sono pienamente condivisibili ed è un problema che va affrontato anche in maniera critica nei nostri territori. Tuttavia, non condivido il modo: non si può autorizzare la caccia in maniera episodica soprattutto in questo momento particolarmente critico dove il problema dei cinghiali è avvertito a livello nazionale.
D – Quale potrebbe essere, secondo Lei, la soluzione?
Sicuramente che ci sia una programmazione. Non si elimina il problema con una battuta di caccia. Bisogna a livello legislativo attuare delle norme con un’attività venatoria autorizzata e regolamentata con una riduzione del numero della specie. Ma sicuramente, l’attività episodica non porta a nulla. Inoltre, come sottolineavo prima, il problema è sentito ovunque: bisognerebbe creare una rete tra i vari sindaci del territorio per far fronte a questa emergenza.
D – Il Direttore del Parco De Vita ha duramente criticato la presa di posizione del Sindaco Doddato. Cosa ne pensa?
Capisco la presa di posizione anche del Direttore. Il sindaco ha avuto coraggio ma era scontata la difficoltà e soprattutto sono ragioni condivisibili da entrambi i lati. Il tutto evidenzia comunque il grido d’allarme riguardo questo problema.
– Claudia Monaco –
- Articoli correlati
12/08/2015 – Abbattimento cinghiali: per il Direttore del Parco chi lo farà commetterà un reato
10/08/2015 – Ottati: il sindaco dichiara guerra ai cinghiali e ne autorizza l’uccisione