È stato presentato questa mattina, nell’aula magna del Liceo Classico “Marco Tullio Cicerone”, il romanzo storico “Teste mozze” dell’avvocato Franco Maldonato.
Il lavoro, presentato a studenti, docenti ed avvocati, si basa su ricerche d’archivio e il legame tra il Cilento e degli avvenimenti storici europei.
Nel luglio del 1851, un uomo politico inglese decide di interrogare il Ministro degli Esteri della Regina Vittoria sulla scomparsa di un deputato del Regno delle Due Sicilie. I sospetti si concentrano su un prete di Sapri, che aveva già servito gli interessi di Casa Borbone.
L’ambasciatore del governo napoletano a Londra, cerca di bloccare la discussione dell’interpellanza, mettendo in moto la “macchina del fango” con la complicità di autorevolissimi uomini politici e di giornalisti già da tempo a libro-paga di Ferdinando II di Borbone. Il tutto incrociando gli accadimenti del Risorgimento Europeo ed i suoi principali protagonisti: Metternich, Palmerston, Mazzini, Garibaldi e Cavour.
Al convegno hanno preso parte anche l’avvocato Erminio Cioffi, Presidente della Camera Penale “Grande Lucania” ed il Professore Carmine Pinto, docente di Storia contemporanea all’Università di Salerno.
– Claudia Monaco –