Un allarme bomba è scattato questa mattina al Tribunale di Salerno.
Immediato il controllo, come disposto dal procuratore generale Aldo De Chiara ad opera dei reparti speciali della Polizia di Stato e dei Carabinieri con ausilio delle unità cinofile di tutti gli ambienti del Palazzo di Giustizia al fine di verificare la presenza di eventuali ordigni esplosivi.
“Siamo fuori dalle 10.45 con enorme disagio per le udienze – afferma Elisabetta Barone, vice procuratore onorario in servizio presso la Procura della Repubblica al Tribunale di Salerno – un nuovo allarme bomba al Tribunale di Salerno che comporta un nuovo stop delle udienze con appesantimento del lavoro per avvocati, magistrati, operatori di cancelleria e privati cittadini e anche, naturalmente, per noi magistrati onorari”.
La telefonata di un anonimo interlocutore al centralinista del Palazzo di Giustizia che annunciava l’esplosione di una bomba, ha comportato un inevitabile ritardo alle udienze previste in mattinata. “Oggi ero in udienza in seconda sezione – prosegue Elisabetta Barone – con oltre trenta processi, tra cui due omicidi colposi, quando ricominceremo dovremo proseguire ad oltranza, ovviamente, si finirà tardissimo”.
Fino al termine delle operazioni di verifica tutte le udienze sono state sospese con possibilità per i magistrati, funzionari, impiegati e personale di allontanarsi dai locali del Palazzi di Giustizia.
– Lucia Giallorenzo –