Si terrà domani, sabato 16 aprile a Pompei , con inizio alle ore 9.00, il “Giubileo della Salute”, a cura della conferenza episcopale Campana sul tema: “La misericordia fa fiorire la vita”. Un evento ecclesiale al quale parteciperà anche la diocesi di Teggiano-Policastro impegnata con l’ufficio diocesano per la Pastorale della Salute in diverse realtà locali.
Nell’Anno Giubilare ad esempio, la porta di accesso della Struttura intermedia residenziale dell’Unità Operativa Salute Mentale di Castel Ruggero, frazione di Torre Orsaia dell’Asl Sa/3- Distretto Sanitario 111- Sapri è divenuta la “Porta della Misericordia”. “Il vescovo Antonio De Luca – spiega don Pasquale Pellegrino, direttore ufficio diocesano per la Pastorale della Salute – ha concesso l’indulgenza in occasione dell’anno giubilare straordinario della Misericordia a tutti coloro che in occasione di alcune celebrazioni visiteranno i pazienti che vivono nella struttura”.
La struttura psichiatrica Sir (struttura intermedia residenziale) è sorta il 27 dicembre 1996 ospitando quattordici pazienti dell’ex Casa di cura di Nocera Inferiore, tutti affetti da schizofrenia paranoidea. I volontari di Torre Orsaia e Castel Ruggero, gli operatori e l’assistente sociale svolgono insieme all’intera comunità un ruolo fondamentale nella condivisione di un percorso quotidiano. Il parroco don Pasquale Pellegrino con i suoi collaboratori coinvolge i fratelli della struttura in varie attività, sperimentando la misericordia e le azioni che la concretizzano a favore di chi è più debole e rischia l’emarginazione.
– Lucia Giallorenzo –