
Era originaria di Agropoli la studentessa universitaria morta nella serata di ieri a Bologna, nel suo appartamento alla periferia del capoluogo emiliano, all’interno del quale era divampato un incendio. Accanto al corpo della 25 enne, trovato dai vigili del fuoco, un biglietto che parla di perdono per il dolore che arrecherà. Tuttavia gli inquirenti sono ancora cauti e i motivi del gesto non sono ancora stati chiariti.

Stando alle prime ricostruzione degli investigatori sembrerebbe che la ragazza si sia cosparsa di benzina per poi darsi fuoco dopo aver ingerito della candeggina.
La giovane si era stabilita a Bologna, in via Trauzzi da qualche mese, dopo che la madre si era trasferita in Svizzera.
L’appartamento è stato posto sotto sequestro per consentire il proseguimento degli accertamenti mentre sul posto sono intervenuti il Pm di turno Beatrice Ronchi, il procuratore aggiunto Valter Giovannini, il medico legale Sveva Borin, personale del 113 e della Polizia Scientifica.
– redazione –