Rammarico, amarezza ma anche solidarietà e commozione, ieri sera, al cento sociale Cupola di Buonabitacolo, nell’incontro convocato dall’ex sindaco Elia Rinaldi per spiegare alla cittadinanza gli ultimi avvenimenti che hanno portato al commissariamento del piccolo comune valdianese dopo le dimissioni di sei consiglieri.
Gremita l’aula di cittadini insieme ai consiglieri non dimissionari che con un lungo applauso hanno salutato e ringraziato Rinaldi che ha ripercorso gli eventi politici di questi due anni di consiliatura ed il lavoro amministrativo. Non è mancato anche il riferimento ai “mal di pancia” interni al gruppo, che hanno portato alla rimozione dell’Assessore esterno Bianco e del Vicesindaco Lapenta.
“I consiglieri dicono che ho distrutto la squadra – ha dichiarato Rinaldi – la mia riposta è che la squadra è qua, non ho mai espulso nessuno, anzi, ho fatto di tutto per far rimanere qualcuno. Riguardo l’accusa di ritenere il comune ‘cosa’ mia mi confondono forse, non mi porto nessun incarico politico e se ho invitato qualche consigliere del partito è solo per riportare lustro a questo paese, per dire esistiamo anche noi”.
“Stavamo dando fastidio – ha continuato – in questa storia c’è un mandante e quattro esecutori materiali, il resto solo pedine“.
Rinaldi ha continuato tra gli applausi:”Mantengo un profilo basso, non cado nelle provocazioni dei registi occulti, non esiste politica ma solo odio, vendetta. Non replicherò ad eventuali attacchi né a ridicoli scambi d’accusa“.
– Claudia Monaco –
si profila un anno di “normale amministrazione” e chi paga?
Proponiamo il nominato easy sindaco inviando una lettera al santo padre per farlo sando……………..