Il sito dell’ex discarica comunale di Novi Velia cede a causa del maltempo di questi giorni, i lavori di bonifica erano terminati due mesi prima con un costo circa 660 mila euro. A notare quello che stava avvenendo sono stati alcuni cittadini che hanno subito lanciato l’allarme per scongiurare eventuali danni ambientali provenienti da un presunto liquido maleodorante, fuoriuscito da tubi spezzati in più punti.
La minoranza ha invitato a fare chiarezza, facendosi portavoce dell’allarme lanciato dai cittadini. Il sindaco Maria Ricchiuti, con una nota stampa, ha precisato che l’area in questione era già stata stata sottoposta all’attenzione dell’ufficio tecnico che aveva individuato un dissesto della pista esterna all’area dell’ex discarica in corrispondenza del lato Sud-Ovest del sito. Tuttavia ha ridimensionato l’allarme ambientale parlando di una semplice linea di deflusso delle acque meteoriche.
“Le tubazioni saltate non sono destinate, come erroneamente e strumentalmente sostenuto per far defluire il pergolato – ha precisato il primo cittadino – visto che il sito non è più una discarica ”
A distanza di pochi giorni, a causa delle avversità climatiche l’evento è peggiorato e l’Amministrazione ha nuovamente diffidato la ditta a voler porre in essere con estrema urgenza tutte le lavorazioni necessarie per il ripristino dell’opera così come collaudata.
– Tania Tamburro –
Ridicolo, costruire su terreno di riporto, non bisogna essere tecnici per cspire che scelta demenziale e’ stata fatta