L’Accordo di programma tra i cinque Comuni (Gioi, Moio Civitella, Orria, Perito, Salento) dell’antico Stato di Gioi, stipulato nel settembre scorso, ha preso il suo avvio pratico e operativo con l’affidamento del disciplinare d’incarico all’architetto Giampiero Lupatelli della Caire progettazioni di Reggio Emilia per la redazione di un programma congiunto di valorizzazione della montagna Serra, di proprietà dei cinque Comuni, con l’individualizzazione delle modalità più idonee per una utilizzazione che consenta alle Amministrazioni di migliorare la redditività e soprattutto di sostenere un processo di valorizzazione e sviluppo locale capace di determinare positive ricadute occupazionali e reddituali per le comunità interessate.
Grande soddisfazione da parte dei sindaci che vedono così realizzato un programma iniziato dai loro predecessori negli anni Novanta. Il sindaco di Gioi, Andrea Salati, Comune che in questa fase è capofila, sottolinea che “questa iniziativa ha grande valenza territoriale perché il Cilento interno vuole riappropriarsi del proprio presente con la salvaguardia dei servizi essenziali e del proprio futuro con le comunità che viaggiano a braccetto per uno sviluppo possibile che vada nella direzione delle giovani generazioni”.
Gli fanno eco all’unisono gli altri sindaci, Antonio Gnarra di Moio Civitella, Manlio De Feo di Orria, Antonello Apolito di Perito e Gabriele De Marco di Salento, che esprimono “la loro grande soddisfazione perché l’accordo esprime la forte volontà di stare insieme per aprire prospettive di sviluppo non solo produttive, ma anche occupazionali, turistiche, culturali in uno scenario di grande collaborazione a tutti i livelli tra enti comunali e popolazioni amministrate, che possono trarre da questa iniziativa una soluzione positiva per alleviare un quotidiano pieno di difficoltà a livello socio economico” .
– redazione –