Bambina di 5 anni affetta da patologie respiratorie costretta a vivere in una casa con la muffa. Accade a Contursi Terme in località Madonnella, dove la figlia della signora Annarita Daini, affetta da malattie respiratorie, è costretta a vivere in un alloggio di residenza popolare dell’Iacp (appartamenti destinati alle famiglie con un reddito basso), con la muffa.
Mamma Annarita, 36 anni, che vive con marito e 2 figli, in un appartamento di 45 metri quadri, ha fatto più volte richieste scritte in cui ha chiesto il cambio appartamento, ma di concreto nulla è stato ancora fatto.
“Ci sono alloggi popolari occupati abusivamente o regolarmente assegnati ma materialmente vuoti – racconta Annarita – Il mio alloggio è troppo piccolo e mia figlia soffre di asma”. La figlia di Annarita infatti, soffre anche di carenza di vitamina D, meglio conosciuta come “vitamina del sole”, legata alla scarsa esposizione al sole. “Nell’appartamento in cui viviamo – continua la donna – le camere non sono esposte al sole e il nostro appartamento è sempre umido e pieno di muffa“.
“Sono disperata– dice la donna, rivolgendosi al sindaco Lardo– Mi aiuti. Abbiamo bisogno di un nuovo alloggio”.

Ed è lo stesso Lardo che il mese scorso, con delibera di giunta, ha nominato Orazio Del Monte quale responsabile del procedimento per le verifiche dei requisiti relativi all’assegnazione degli alloggi popolari di proprietà dell’Iacp, per dichiarare la decadenza e l’annullamento dei contratti di locazione laddove necessario.
– Mariateresa Conte –