
Prosegue ininterrottamente l’attività di contrasto all’illegalità diffusa da parte dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretta dal Capitano Francesco Manna, che nella mattinata del 29 luglio scorso, a Giungano, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori e al controllo del territorio, hanno tratto in arresto il pregiudicato P. L., 23enne del luogo, responsabile di evasione dagli arresti domiciliari.
Il giovane, noto alle Forze dell’Ordine, già sottoposto a misura cautelare restrittiva per furto, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione dai militari della Stazione Carabinieri di Capaccio Scalo nel corso di un servizio perlustrativo, allontanatosi arbitrariamente senza nessuna autorizzazione. Insospettiti dal comportamento del pregiudicato, gli uomini del Luogotenente Palumbo, dopo averlo bloccato, hanno proceduto alla perquisizione domiciliare, trovando nei pressi della propria abitazione un fucile doppietta, asportato a Cicerale, nel marzo del 2015, motivo per cui P. L. dovrà rispondere anche dei reati di detenzione illegale di arma da fuoco e di ricettazione.
Il fucile è stato recuperato e restituito al proprietario, un anziano di Cicerale. L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Salerno, è stato sottoposto nuovamente ai domiciliari e nella mattinata di ieri, presso le aule del Tribunale cittadino, si è proceduto alla convalida della misura pre-cautelare.
Proseguono intanto gli accertamenti per risalire alla completa ricostruzione della vicenda e comprendere, in relazione al furto del fucile doppietta, il coinvolgimento di altri individui.
– Filomena Chiappardo –