Aspra critica da parte del consigliere comunale di Polla Graziano Vocca: “Il Vallo di Diano assente all’incontro di sabato scorso a Napoli contro lo Sblocca Italia”.
A Napoli si sono, infatti, ritrovati sindaci, realtà istituzionali e territoriali di diverse regioni italiane che hanno detto il loro “no” convinto allo Sblocca Italia, in modo particolare alla tematica che riguarda le trivellazioni petrolifere.
Vocca, intervistato su KosmosTv, esprime la sua rabbia per l’atteggiamento assunto da sindaci ed associazioni del Vallo di Diano, che non ha espresso una presenza significativa all’incontro di sabato.
“Non esistono colori politici di fronte all’argomento “Sblocca Italia”, il nostro territorio doveva essere presente. E’ stata un’occasione di confronto importante – sottolinea Vocca – Neanche il “Comitato No al Petrolio Vallo di Diano” ha partecipato. Serve anche andare oltre il Vallo di Diano, è un discorso che non si può circoscrivere solo al nostro territorio”.
La delusione del consigliere Vocca, seppur legittima, non deve far dimenticare le azioni continue che il Vallo di Diano ha compiuto contro le trivellazioni petrolifere: riguardo lo “Sblocca Trivelle”, tramite le delibere dei diversi consigli comunali ed un documento prodotto dalla Comunità Montana Vallo di Diano, gli amministratori hanno dimostrato chiaramente la loro ferma opposizione.
Non dimentichiamo lo sforzo e l’impegno continuo del “Comitato No al Petrolio Vallo di Diano”, che da anni ormai svolge azioni di informazione, sensibilizzazione e di incontro su tematiche importanti e delicate, come quella che riguarda il sito di stoccaggio di idrocarburi che coinvolge proprio il Comune di cui il consigliere Vocca è consigliere.
L’allarme lanciato dal consigliere invita comunque ad agire con maggiore consapevolezza e a non lasciarsi sfuggire nessuna occasione per ribadire il “no” alle trivellazioni petrolifere.
– Filomena Chiappardo –