Mario Trezza, capogruppo di “Insieme per Teggiano”:“E’ il momento di pensare ad un sindaco del popolo”

Dopo la fuoriuscita dalla maggioranza consiliare di Teggiano e la rivendicazione di autonomia del gruppo “Insieme per Teggiano”, il capogruppo Mario Trezza ha diffuso una nota indirizzata, in particolare, al sindaco Rocco Cimino. Trezza fa riferimento, tra le altre cose, ai consensi ottenuti, alla revoca delle deleghe ed alla necessità di guardare avanti.

“Provo un sentimento di profonda amarezza – dichiara Trezza – perché non nascondo che un anno e mezzo prima delle comunali del 2014, invitai Rocco Cimino a capeggiare la lista che poi, in effetti, si presentò alle elezioni. In aggiunta alle motivazioni di mancanze amministrative, già spiegate nella lettera aperta al sindaco, voglio aggiungerne un’altra che Cimino certamente comprenderà“.

“Non mi sembrò corretto, da parte sua, considerare l’eletto della lista con oltre 600 voti, allo stesso modo dell’ultimo degli eletti.  – continua il capogruppo di “Insieme per Teggiano” – Nonostante ciò, da parte mia, il sindaco è stato sempre difeso e sostenuto con lealtà. Quando poi, circa 4 mesi fa, tolse, frettolosamente e senza valide motivazioni, le deleghe al gruppo da me capeggiato, pensai che, probabilmente, sarebbe stato difficile continuare insieme, perché l’attività amministrativa ne avrebbe risentito, come in effetti, nel prosieguo si è verificato“.

“Oggi è il momento di guardare avanti, – conclude Mario Trezza – di diminuire le spese del Comune e pensare ad un sindaco del popolo, che sia presente sul Comune, che non alimenti polemiche, non sia altezzoso e non si senta superiore agli altri“. Sembra, al momento, quindi, crisi certa anche se , in politica, potrebbe valere anche il motto biblico “le vie del Signore sono infinite”.

– Cono D’Elia – 

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