“Voci totalmente infondate”. E’ secca la risposta del direttore sanitario dell’ospedale di Polla Aristide Tortora che lancia nel summit improvvisato presso il suo ufficio, alla presenza anche del Presidente della Conferenza dei sindaci dell’ASL Salerno Sergio Annunziata, del presidente dell’Associazione Imprenditori del Vallo di Diano Valentino Di Brizzi. Avvistato, nei corridoi dell’ospedale, anche il consigliere regionale Donato Pica, venuto a sincerarsi di persona sulla fondatezza delle voci.
“Voci di dentro” che si sono diffuse nelle ultime ore, alla luce del riassetto interno ipotizzato proprio dal direttore Tortora. “Guardi – ci dice – neanche se fossimo impazziti, io e il direttore generale Squillante, potremmo chiudere il reparto di oculistica la cui presenza, a Polla, è protetta da disposizioni legislative. Il reparto di Oculistica, che prevede due posti letto ordinari, più quattro posti letto in Day Hospital e gli ambulatori, non sarà cambiato di una virgola, anzi sarà potenziato. Per potenziarlo, però – continua Tortora – sto pensando ad un riassetto interno teso a migliorare la qualità a favore dei pazienti”.
Il riassetto al quale sta lavorando il direttore Tortora prevede la delocalizzazione dei servizi di Oculistica all’interno della struttura ospedaliera. “I posti letto verranno allocati presso la Neurologia – continua Aristide Tortora – e questo garantirà una migliore utilizzazione degli infermieri che, però, non saranno più messi nella possibilità di accedere ad indennità notturne. Ed è questo, per alcuni, il vero problema. Per l’azienda, però, il vantaggio sarebbe doppio: maggiore efficienza del servizio e minore spesa, perché si andrebbero ad eliminare le indennità notturne, a fronte di una maggiore presenza nei turni ordinari in quanto chi non lavora più di notte, oltre che a perdere l’indennità notturna, perde anche ben due giorni di ferie che compensano il lavoro notturno”.
Il Direttore Tortora, inoltre, ha annunciato che è già tutto pronto per la pubblicazione del bando di gara per l’acquisto di due importanti strumenti che saranno messi a disposizione del reparto di Oculistica: il nuovo laser ad eccimeri e il modernissimo laser a femtosecondi, un velocissimo laser a diodi di ultima generazione che riesce ad effettuare, nella cornea sana, tagli di estrema precisione ed esattamente programmabili, riproducendo l’effetto di un bisturi luce che esegue un taglio 3D all’interno della cornea, scolpita e rimodellata in modo personalizzato in base alle esigenze visive del singolo paziente.
– redazione –