“La manifestazione ‘Luci della Ribalta’ ha rappresentato un’occasione perduta per Padula”.
A lanciare strali sulla rassegna appena conclusasi è il consigliere d’opposizione al comune di Padula Antonio Fortunati il quale, calcolatrice alla mano, mostra i costi dell’evento“.
“Credo sia giusto e corretto comunicare le cifre spese – dice il consigliere Fortunati – che sono le seguenti: 287.000,00 euro in totale. Nello specifico e nell’ordine : Mario Biondi: 65.550,00 euro; Stadio: 43.350,00; Clementino: 19.500,00; Michele Placido: 17.450,00; Compagnia Stabile Assai: 3.437,00; Paolo Caiazzo: 6.713,00. Per un totale di euro 156.000,00. Altri 131.000,00 euro sono stati spesi per allestimento, progettazione, piano marketing, coordinamento, acquisto spazi tv e giornali, materiale tipografico ecc. ”
“Aggiungo – continua Fortunati – che le comparsate del duo Ferrigno/Imparato non hanno prezzo, rappresentando uno spettacolo nello spettacolo. Imperterriti, Imparato e Ferrigno in tutti i modi hanno cercato di offuscare le performance degli artisti che dato il lauto compenso, giustamente, ce l’hanno messa tutta ma nulla hanno potuto nell’esilarante esibizione del duo. Peccato – continua Antonio Fortunati – bastava un po’ più di tempo nella programmazione dell’evento e si poteva avere una più nutrita partecipazione della comunità padulese, magari riducendo se non abolendo del tutto il costo del biglietto. Speriamo che la rendicontazione sia, nei tempi, celere quanto l’esecutività ufficiale dell’evento.”
“A latere – conclude il consigliere Fortunati – si è registrata una mancata partecipazione degli esercizi commerciali che gravitano all’interno e all’esterno del complesso certosino e questo è abbastanza strano”.
– redazione –