Le sorti dell’Ospedale di Polla-Sant’Arsenio nel nuovo Piano Ospedaliero della Regione Campania, l’adesione al Consac, la ricerca di idrocarburi nel Vallo di Diano e il progetto Città Vallo: questi gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio comunale che si è tenuto ieri pomeriggio a Polla.
L’Amministrazione nutre forti preoccupazioni sul possibile depotenziamento del Presidio di Polla-Sant’Arsenio in vista dell’imminente presentazione del Piano Ospedaliero della Regione Campania.
Il Comune ha adottato una delibera che include una relazione del Sindaco Rocco Giuliano e un progetto redatto con le organizzazioni sindacali del territorio, che verrà trasmessa a tutti i sindaci dei comuni del Vallo di Diano e, successivamente all’approvazione da parte di questi ultimi, alla Regione.
“La nostra preoccupazione non è che il Presidio chiuda, ma che venga depotenziato. È probabile che qualcosa dovrà essere sacrificato”, ha dichiarato Giuliano.
Si è poi deliberato in merito all’adesione del Comune di Polla all’Ente idrico campano: l’Amministrazione si è espressa favorevolmente, evidenziando tuttavia un forte dissenso sulla modalità procedurale quasi coartante e riservandosi di esprimere le proprie perplessità in tal senso al momento dell’attuazione della legge.
Il Consiglio si è successivamente espresso in senso sfavorevole, seppur con quattro astensioni, alla ricerca di idrocarburi nel Vallo di Diano, ribadendo la posizione già trasmessa, a firma del sindaco, ai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico e alla Regione. Il Consiglio ha poi deliberato all’unanimità la propria adesione al progetto per l’istituzione del comune del Vallo di Diano.
– Mariarita Cupersito –