
Rivoluzionata la struttura dirigenziale della Regione Campania.
La Giunta Regionale, presieduta da Vincenzo De Luca, con una delibera approvata lo scorso 5 ottobre, ha modificato alcune parti del Regolamento Regionale al fine di eliminare alcuni ruoli dirigenziali. La scelta è stata dettata da una duplice esigenza, quella di rendere più snello il percorso attuativo delle misure normative e delle azioni amministrative dando anche la possibilità di rendere più immediata l’individuazione dei responsabili dei procedimenti e velocizzare i tempi degli stessi. La seconda esigenza invece è di carattere economico.
“Il risparmio annuale immediatamente conseguente da questa misura di razionalizzazione – si legge nel testo della relazione illustrativa delle modifiche al Regolamento – è significativo atteso che si riducono le indennità attualmente previste per le figure apicali dell’Amministrazione. Basti considerare, a titolo esemplificativo, che a ciascuna delle cinque figure dirigenziali di vertice compete oltre allo stipendio tabellare una indennità, a carico del fondo, pari a circa euro 120.000,00 annui lordi, cui si aggiungono gli oneri riflessi per i contributi previdenziali”.
Nel nuovo regolamento non compaiono più i Capi Dipartimento, che attualmente sono cinque, ed i dirigenti di staff del Capo Dipartimento, che invece sono quindici.
Con questa nuova organizzazione viene data attuazione pratica all’esigenza di semplificare la filiera della decisione pubblica e nello stesso tempo di contenere i costi della macchina amministrativa.
– Erminio Cioffi –