Furto sacrilego tra venerdì e sabato notte, nella Chiesa della Madonna del Rosario a Romagnano al Monte.
Ignoti si sono introdotti all’interno del luogo sacro e approfittando del mancato funzionamento del sistema di antifurto satellitare, hanno portato via ben ventisei ex voto in argento che si trovavano accanto al quadro della Madonna del Carmine, risalenti a fine ‘700 e inizi ‘900.
Irrisorio il bottino, ma di grande valore affettivo. Gli ex voto infatti, erano stati donati dalla comunità in segno di devozione per grazia ricevuta.
Ad accorgersi del furto don Roberto Piemonte che ha allertato il 112.
È sconvolto anche don Giovanni Salimbene, parroco di Romagnano al Monte per oltre 40anni: “Sono fortemente legato agli ex voto rubati – ha dichiarato – li ho custoditi per ben 42 anni. Dopo il sisma del 23 novembre 1980 infatti, insieme ai Vigili del Fuoco, riuscii a metterli in salvo dalla Chiesa pericolante, custodendoli fino a pochi anni fa, quando è stata costruita la nuova Chiesa”.
E lancia un messaggio ai ladri: “Restituiteci i nostri oggetti e non vendeteli ai ricettatori, sono pronto a pagarvi un riscatto in denaro. Ridateci ciò che è nostro”.
Intanto la comunità è sotto shock per quanto accaduto, sul furto indagano i Carabinieri di Buccino diretti dal maresciallo Angelo Solimene.
– Mariateresa Conte –
E’ una vergogna. Mi chiedo però” come facevano i ladri a sapere che l’antifurto satellitare non era funzionante”?