Si sono svolti stamane presso la cappella cimiteriale a San Gregorio Magno, i funerali di Giuseppe Barberio, il falegname 50enne morto sul lavoro.
La salma di Barberio è stata e affidata all’agenzia funebre di Pietro Deo, soltanto ieri sera, dopo il via libera della Magistratura.
Non sono ancora chiare alla Procura di Salerno, l’orario e le cause del decesso dell’operaio, motivo per cui il pm Santoro ha disposto l’autopsia che è stata effettuata ieri presso l’obitorio dell’Ospedale di Oliveto Citra e che stabilirà la verità sulla morte del 50enne.
L’incidente infatti, sarebbe avvenuto domenica sera in località Stritto, ma il cadavere del 50enne è stato rinvenuto soltanto lunedì mattina dal titolare della falegnameria. Secondo una prima ipotesi, l’uomo sarebbe morto sul colpo subendo un violento trauma cranico, dopo essere scivolato dal tetto del capannone.
Ieri i legali della famiglia, Antonio Turco e Pasquale Freda, hanno nominato un medico legale e chiesto luce sui fatti. Restano due le persone indagate per la morte dell’operaio: il titolare della falegnameria e un suo parente.
Intanto in attesa dell’esito dell’autopsia, sulla vicenda indagano i Carabinieri della locale Stazione, diretti dal maresciallo Santo De Rosa.
– Mariateresa Conte –
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