

Nella giornata di ieri la Procura di Salerno ha coordinato una vasta attività di indagine che ha interessato in gran parte i territori di Albanella e Altavilla Silentina, con il monitoraggio dei fiumi Sele, Calore e Rio Lama, su illeciti sversamenti di liquami nei corsi d’acqua. Grazie a strumenti sofisticati gli inquirenti hanno riscontrato delle anomalie termiche che hanno condotto la polizia giudiziaria ad alcune aziende del posto.
L’operazione ha impegnato una trentina di militari tra personale della Capitaneria di Porto, Carabinieri del NOE, Reparto Navale della Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato. Contestualmente sono stati effettuati anche dei campionamenti degli scarichi illeciti.
Sono state sottoposte a sequestro due intere aziende zootecniche, una delle quali anche per illeciti edilizi, ma anche circa 25 kmq di terreni sui quali venivano sversati illecitamente i reflui zootecnici e due vasche di raccolta delle deiezioni animali.
Iscritti nel registro degli indagati 4 titolari di aziende zootecniche per vari reati contro l’ambiente ed elevate anche sanzioni amministrative per un totale di circa 3.400 euro.
Quasi tutte le aziende, oltre a smaltire illecitamente sul terreno i rifiuti speciali, immettevano le deiezioni animali attraverso una serie di limitrofi canali e torrenti, direttamente nei corsi d’acqua determinando un serio inquinamento delle acque fluviali e di quelle marine.
– Tania Tamburro –