“Ci dispiace che la minoranza consiliare non sia presente anche perché il bilancio che ci apprestiamo ad approvare, per metà, fa riferimento all’operato dell’ex giunta Di Candia”. Così il sindaco di Teggiano Rocco Cimino ha “aperto” il consiglio comunale che si è tenuto ieri in seconda convocazione e relativo al rendiconto di gestione del 2014.
“I consiglieri di opposizione – sottolinea il primo cittadino – hanno deciso di non presentarsi, trincerandosi dietro presunte irregolarità legate alla convocazione del Consiglio ed al deposito degli atti. In maniera strumentale e puerile hanno presentato un documento fuori luogo e fuori tempo, minacciando un ricorso amministrativo che assolutamente non ci preoccupa”.
“L’assenza – aggiunge – è ancora più grave poiché questa rendicontazione è, per metà, della passata amministrazione, visto che noi ci siamo insediati nel giugno 2014. Non è morale sfuggire alle proprie responsabilità”.
Per quel che riguarda la relazione tecnica, Cimino ha evidenziato come negli ultimi anni il Comune di Teggiano abbia fatto registrare una progressiva e significativa riduzione delle disponibilità liquida, con un costante ricorso alle anticipazioni di tesoreria.
“Negli ultimi 5 anni – dichiara il sindaco – si è verificato uno squilibrio di cassa notevole con uno sbilancio complessivo di oltre 3 milioni di euro. Per quanto riguarda, poi, il fondo cassa, si è passati dai 2 milioni e 600 mila euro del 2009 ai 310 mila del 2013. Vorremmo sapere come è stato gestito questo squilibrio. Dalla stessa relazione dell’organo di revisione – continua – si evidenzia che poco o nulla è stato fatto per contrastare l’evasione fiscale. Abbiamo ereditato un Ufficio Tributi in completa disorganizzazione”.
A ciò si aggiunge il fatto che sono state notificate sentenze di condanna per un importo complessivo di circa 250 mila euro e che i trasferimenti dallo Stato sono passati da 1milione e mezzo a zero nel giro di 6 anni.
“Insomma, questa è la situazione a carico della passata amministrazione comunale – conclude il primo cittadino – Ci troviamo di fronte ad un grave disavanzo tecnico che questo Consiglio sarà chiamato a ripianare con misure finanziarie di pesante entità”.
Il rendiconto di gestione è stato approvato all’unanimità.
– Cono D’Elia –