A crederci non erano in molti allorquando il sindaco di Teggiano, Rocco Cimino, ad appena un mese dalla sua elezione alla carica di primo cittadino, prese carta e penna e indirizzò una missiva al Presidente del Consiglio Matteo Renzi per chiedere anche per Teggiano l’applicazione del decreto “Sblocca Italia”, pensato per la ripartenza di cantieri e per procedure da accelerare.
“La lettera da Te inviata lo scorso 2 giugno a tutti i Sindaci d’Italia, apre il cuore alla speranza in chi, come noi è impegnato quotidianamente in trincea, a fronte delle problematiche dei cittadini” scriveva il sindaco di Teggiano, confidando nello sblocco dell’aviosuperficie la cui costruzione, in località Barca, era stata iniziata nel lontano 1997 e che le pastoie burocratiche l’avevano ormai confinata nell’elenco delle cosiddette “grandi incompiute”, nonostante fosse stata inserita nel PTR della Regione Campania come opera strategica del Vallo di Diano.
E la sorpresa è stata davvero grande quando, pochi giorni fa, è giunta la notizia che il Cipe ha assegnato in via definitiva la somma di 1.808.705 euro per il suo completamento.
“Ringrazio il Presidente Renzi per la sua disponibilità dimostrata – ha riferito il sindaco Cimino – Come tanti miei colleghi sindaci ho creduto alla sua iniziativa che ci invitava a rivolgerci a lui per segnalarci eventuali cantieri bloccati e aver ottenuto risposte concrete alla nostra richiesta è un grande segno di attenzione che abbiamo apprezzato tantissimo. Per noi, il completamento dell’aviosuperficie è fondamentale e se dopo 18 anni finalmente questo progetto ora vedrà la luce, non possiamo, tutti, che essere davvero contenti”
– redazione –