
Siglato ieri mattina il protocollo d’intesa tra Capitaneria di Porto di Salerno e Croce Rossa Italiana di Agropoli e Cilento per una più incisiva collaborazione in caso di incidenti marittimi. La sottoscrizione dell’accordo ha avuto luogo presso la sede della Capitaneria di porto di Salerno, dal Capitano di Vascello, Gaetano Angora – Capo del Compartimento marittimo di Salerno e dal presidente del Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Agropoli e Cilento, Gianna Infante.
L’obiettivo è volto allo sviluppo di nuove forme sinergiche di collaborazione per la salvezza di vite umane in mare in caso di sinistri marittimi. L’accordo nasce in attuazione del Protocollo d’Intesa nazionale siglato tra il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e l’Associazione Italiana della Croce Rossa.
L’iniziativa prevede l’impiego di personale sanitario specializzato ed abilitato, a bordo delle motovedette dislocate presso l’Ufficio circondariale marittimo di Agropoli impegnate nei soccorsi, durante tutti i fine settimana della stagione balneare. L’impiego degli operatori O.P.S.A. della C.R.I. , e cioè degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua della Croce Rossa, a bordo delle motovedette della Guardia Costiera consentirà di effettuare soccorsi più incisivi e di maggiore efficacia sanitaria sui malcapitati, garantendo assistenza medica nel trasporto verso il presidio sanitario ospedaliero.
Il progetto, di grande impatto operativo, avrà utilissimi vantaggi anche sull’operazione “Mare Sicuro 2016” che vede impegnato, nel corso della stagione balneare, tutto il personale dell’Ufficio circondariale marittimo – Guardia Costiera di Agropoli diretto dal Tenente di Vascello Gianluca Scuccimarri, dispiegato su tutto il territorio di giurisdizione che si estende per 70 chilometri circa dalla foce del fiume Sele del Comune di Capaccio (SA) sino alla località “torre del telegrafo” del Comune di Ascea.
– redazione –